Le Amiche.

I discorsi smielati strappalacrime non fanno per me, quindi eviterò di lanciarmi nel campo minato di un tentativo di descrizione di cosa sia l’amicizia (e l’Amicizia, che non sono proprio la stessa cosa) per me.
Ma se un’Amica chiede,  fosse anche solo per scherzo,  mi resta un tarlo finché non l’ho in qualche modo accontentata. 
Ora, siamo onesti: sono maniacale ed avida di informazioni sugli argomenti che mi interessano,  quindi sono riuscita ad avere discrete conoscenze in campo maglistico anche prima di aver acquistato i libri che ne parlano,  ma da qui a pensare di poter scrivere un libro mio ce ne corre. E molto.
Lo so che gli occhi dell’affetto e qualche termine tecnico possono trarre in inganno,  ma cara Amica mia fidati quando ti dico che non sono in grado.
Vero che molte persone non si pongono il problema e pubblicano senza vergogna qualsiasi cosa (ho visto schemi che voi umani… ma non chiedetemi di più: ho rimosso nomi e dettagli dalla memoria), ma io non sono quel tipo di persona. Quindi ho pensato che raccogliere qui qualche appunto e riflessione potesse essere un valido compromesso. Magari con un apposito Tag per facilitare la consultazione senza perdersi tra planner e sproloqui vari.
Quindi ora,  mentre campiono un nuovo filato anonimo da bancarella di cui non ricordo nemmeno la composizione (è 60/40, ma non ricordo se fosse 60% lana o acrilico), penserò ad un Tag che meriti.
Grazie Amica per la fiducia. Un po’ meno per il nuovo tarlo 😀

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