Settembre si avvicina sempre più, e a settembre si torna a scuola ed alla solita routine che ci accompagna per la maggior parte dell’anno.
E come ogni anno iniziamo a preparare il necessario per il rientro a scuola e ad organizzarci per il nuovo anno (perchè l’anno, per me, inizia a settembre. Più precisamente col primo giorno di scuola. Facciamocene una ragione).
Tanti progetti, troppi, dovrò sfoltire, rimandare qualcosa e rinunciare a qualcos’altro. Ma prima dovrei forse chiarirmi un po’ le idee.
Tanti desideri, ancora più che progetti. Nel caos più totale. Lasciamo perdere.
Ora la priorità va ai sacchetti per l’asilo, che intendo ricamare e cucire personalmente (salvo comprare qualcosa di già pronto e scriverci il nome col pennarello indelebile se non riesco). Il marito, che ha molto più gusto di me, si è straordinariamente interessato ed offerto di andare a comprare lui la stoffa necessaria. Da solo. Tipo che domani potrebbe anche finire il mondo o cadermi un meteorite in testa, ma oggi gli ho dato piena fiducia insieme agli orari di gs scampoli 😀
Speravo poi di trovare anche il tempo di farne un tutorialino, di questi sacchetti. Ma solo se vengono carini e mi soddisfano.
Non ho ancora deciso se ricamare il nome direttamente sulla stoffa del sacchetto o su una striscia a parte da applicare sopra (verrebbe più pulito e forse anche più evidente, ma ci vorrebbe una stoffa tinta unita in tono con quella fantasia che ho chiesto e mi pareva di esagerare con le richieste per il primo acquisto del marito in campo stoffe, visto che già quando gli ho chiesto anche del nastro o cordino in tinta per chiudere i sacchetti ha strabuzzato gli occhi e gli è mancato il respiro 😀 )
E magari anche un pattern semplice semplice delle cosine che ho fatto il mese scorso per destashare un po’ di cotone.
Poi è ora di iniziare a progettare la nuova agenda 2015, che ancora non so se rifare settimanale come quella 2014 o se provare un formato mensile, che mi permetterebbe tra l’altro di aggiungere un paio di sezioni all’agenda “sempreinborsa”, risparmiandomi di portare sempre anche un quadernino… la borsa inizia a pesare tanto, e la schiena è quella che è (3 colpi della strega in 3 mesi, non ho più 20 anni, è ora di prenderne atto).
Per quando arriverà il freddo ho già in queue 3 maglioni: 1 gardis per me con l’alpaca drops, 1 maglione a maglia rasata per l’AmatoBene con un sintetico che ho già comprato (gomitoloni da 400g, enormi, bellissimiiiiiiiiiiiiiiiii!) ed 1 maglione per il fratello che invece lo vuole tutto lavoratissimo (da suicidio, ma è il fratellino-grande, core de tata sua, mi tocca 😀 ) da fare forse con la cascade 220 che ho preso da un’amica che vendeva un po’ del suo stash, ma non so se basta. E 4 paia di calzini con la drops fabel che avevo preso a febbraio approfittando degli sconti.
Nel frattempo ho aderito a qualche KAL sparso…. l’ultimo è il KAL COLORE in cui dovremo fare qualcosa di verde con quello che abbiamo in stash.
Se mi fermassi un attimo a pensare penso che mi accorgerei che questi progetti mi occuperanno tutto l’autunno e buona parte dell’inverno, e forse anche la primavera prossima e non so se basta, ma siccome sono creativa (e cretina) mi rifiuto di pensarci e continuo a sognare e desiderare e progettare… d’altronde è la fase migliore 😀